del titolo
La stima è sempre del Wsj secondo il quale pochi minuti dopo l’annuncio di Icahn l’azione Apple e schizzata del 5,8%, per chiudere segnando un più 4,8% a 489,57 dollari. Ancora lontani dal picco di 705 dollari per azioni dello scorso settembre, cui Icahn vuole riportare la società.
Wall Street non è nuova all’ormai noto «effetto Icahn». In passato altri annunci di suo interessamento ad altre società, Herbalife (14 febbraio 2013) o Netflix (31 ottobre 2012), avevano comportato repentini rialzi dei titoli delle due società (+ 20% per la prima e + 14% per la seconda). Risultati
- finora - anche duratoturi: +69% da allora per Herbalife e +300% per Netflix.